Auguri di buon compleanno – Raccolta

Raccolta di auguri di buon compleanno dal web. Video per augurare tanti auguri a te


E’ arrivato il giorno in cui si festeggia un compleanno? Niente paura, non vi farete trovare impreparati alla ricorrenza perché il web vi viene incontro. Al di là dei tanti promemoria che difficilmente vi faranno sfuggire una data, per fare gli auguri le proposte sono tantissime. Se quello che cercate è un bel video di buon compleanno, magari da inviare al festeggiato o da pubblicare nella sua pagina, qui ne troverete una bella raccolta di vario genere.

La più classica delle idee è quella della famosissima canzoncina “Tanti auguri a te”, versione italiana dell’internazionale “Happy Birthday to You”. Composta nel 1893 da due maestre di asilo della città americana di Louisville (Kentucky), questo classico accompagnamento musicale di quando si spengono le candeline di strada ne ha fatta davvero tanta, al punto che nel 1998 è stata inserita nel Guinness World Records come la canzone di lingua inglese più famosa nel mondo.

Ma non esiste solo la tradizione, sono moltissime anche le versioni riviste e remixate di Happy Birthday to You, oltre a moltissime altre proposte di vario tipo. Andiamo a scoprirle, non ci resta che scegliere!

Come promesso, ecco la classica versione di “Tanti auguri a te”


Classica con finale ritmato:


Happy Hippo vi canta “Tanti auguri a te”


Arriva la simpatia dei Minion - Happy Birthday from Minion


Auguri con scoiattoli ispirati ad “Alvin superstar”


Qualcosa di più semplice? Ecco video di simpatiche cartoline animate




Non c’è solo la tradizione. Video di auguri con "Una canzone per te" di Vasco Rossi


E con altre canzoni ancora

Qui con "Happy Birthday" di DJ Bobo




Buon compleanno ditelo con un video-messaggio


Video di buon compleanno per tutti i romanticoni






Troppo zuccherosi e classici i video visti finora? Niente paura, sono moltissime le versioni remixate e moderne.















E infine, se un giorno all’anno non vi basta, ce ne sono altri 364 per festeggiare il “non compleanno”. Attenti però che non vi prendano un po’ per matti :)

Monete che hanno valore numismatico


Numismatica, scopri le monete in lire oppure euro che hanno valore!



Vecchie lire oppure euro? Alcune monete che non ti aspetti possono valere un bel po’ di quattrini, molti di più di quanti non siano quelli indicati sulla sua rispettiva faccia.

Per non lasciarsi scappare queste piccole fortune occorre conoscerle e saperle distinguere dalla stragrande maggioranza di monete che non valgono nulla.

Scopriamo allora quali sono secondo il web i tagli e le annate da tenere presente, facendo prima però una piccola premessa.

Quello da tenere presente infatti è che il valore di questi oggetti è strettamente legato a quello che collezionisti e numismatici sono disposti a pagare. E che cosa deve avere una moneta per essere interessante agli occhi di un appassionato?


Stato di conservazione
E’ la prima cosa da considerare. Si osserva se la moneta presenta tracce di usura, graffi, colpi etc. E quella che potrebbe sembrare in buono stato, agli occhi di un esperto potrebbe non esserlo. Le più ricercate sono le monete cosiddette “fior di conio”, cioè che non hanno mai circolato. Ben diversa cosa da quelle che potreste trovare in qualche vecchio salvadanaio del nonno.

Richiesta del mercato
La richiesta del mercato non va confusa con la rarità. Le monete di alcuni Stati e di certi periodi storici, sono più richieste di altre, anche se fossero meno rare.

Antichità
Di per se non ha un influenza diretta. Non è detto che una moneta antica riscuota necessariamente l’interesse del mercato. E non vuol dire nemmeno che sia rara. Alcune sono relativamente comuni.

Originalità
Manco a dirlo per aver valore una moneta deve essere originale. E a volte è più facile trovare una vecchia moneta falsa che una autentica.

Pezzi da tenere sempre d’occhio:



Lire del 1946 e 1947
Le monete coniate nei primissimi anni della Repubblica Italiana, alcune più altre meno, hanno in generale interesse storico e rarità.







5 lire del 1956
 





2 lire del 1958

 






50 lire del 1958
 











100 lire del 1993 nella variante rara “Testa piccola”
 








Falsi miti

Ci sono poi delle monete, che se sono in condizioni particolari hanno valore, mentre altrimenti no. Ad esempio le 100 lire del 1955 o le 10 lire del 1954 sono rare e di valore solo se sono “fior di conio”. Altrimenti anche quelle di queste annate sono considerate comuni e non valgono nulla. Tuttavia in rete si possono trovare decine di annunci di utenti che trascurando questo particolare le provano a vendere qualsiasi sia la loro condizione. Simile anche il caso delle 200 lire del 1977. Valgono solo quelle con la scritta prova.







Uno dei falsi miti più diffusi è quello delle 1000 lire in moneta. Quelle del 1997 hanno (assurdamente) i confini degli stati europei sbagliati, in particolare la Germania e raffigurata ancora divisa in due. Nonostante l’errore però son state diffuse in una tale quantità, e poi mai ritirate, che non valgono di più di quelle del 1998 con i confini giusti, ovvero assolutamente nulla.


Le più famose invece sono le 500 lire d’argento. E’ vero, sono pur sempre d’argento e viste con simpatia, ma le uniche che valgono veramente sono quelle rare del 1957 con le bandiere delle caravelle rovesciate. E siete sicuri che le vostre siano proprio quelle?




Euro

Ma non ci sono solo le lire. Anche gli euro sembra possano valere una fortuna! State attenti a cosa vi passa per le tasche:




Raccolta auguri di Buona Pasqua

Video per augurare una Felice Pasqua a tutti.

Coniglietti, colombe, agnellini, campane, pulcini, uova e ovetti. La Pasqua sta arrivando e porta con sé tutta la tradizione e il sapore della festa primaverile per eccellenza. Senza tradire però, le ricorrenze religiose a cui è strettamente legata.

E se anche voi non volete mancare l’appuntamento con questa importante festività, non dimenticatevi di fare gli auguri ai vostri amici e parenti. E per quelli che non contatterete di persona, nell’era del web, lo si può sempre fare dando un tocco pasquale alla propria pagina web o a quella del proprio social network preferito. Magari condividendo qualche bel video a tema pasquale. Le proposte non mancano e se cercate una bella raccolta siete nel posto giusto.

Se ne possono trovare di vario genere, e qui avrete la fortuna di poter cogliere alcune proposte tra le tantissime offerte dal web.

Iniziamo con il genere di video più diffuso, ovvero quelli che rifanno alla canzone a tema pasquale di Renato Carosone per fare gli auguri. Non mancano poi altre proposte musicali, e i video che non dimenticano l’aspetto religioso della festa. E per essere internazionali, anche tanti “Happy Easter”, così come si dice in inglese.

Non vi resta che condividere il vostro genere preferito ed augurare a tutti BUONA PASQUA.

----Auguri pasquali con un classico a tema, la musica di Carosone----









----Con altri temi musicali----

"Canto Della Terra" di Andrea Bocelli

Nuovamente con sottofondo musicale di Andrea Bocelli


Le quattro stagioni di Vivaldi


Con sottofondo Jazz


----Video di Buona Pasqua a sfondo religioso----











----Happy Easter, per una Buona Pasqua internazionale----







Coniglietti? Ce ne uno speciale che vuole farvi gli auguri. E' Bugs Bunny!



----Tanti vari altri video di auguri pasquali----















VEDI ANCHE:
Le Easter Egg del web. A caccia di sorprese. 

Come fare il nodo alla cravatta. Video tutorial

Avete ricevuto un invito elegante o è arrivato il giorno di un’importante cerimonia? Indossare la cravatta è qualcosa di necessario, ma come ben sapete non basta appendersela al collo per essere eleganti. Occorre prima passare per un punto fondamentale che è il nodo.

Nel web le indicazioni non mancano di certo, ma probabilmente il modo più semplice è quello di seguire un video tutorial, così da poter vedere come vengono svolti effettivamente i vari passaggi. Nulla di più semplice.
Basta trovare una bella raccolta come questa. Con una serie di tutorial su come fare il nodo alla cravatta nelle varie forme principali. Il nodo semplice, il nodo doppio, il Windsor, il mezzo Windsor e il nodo piccolo.

Il nodo semplice
Come dice già il nome, è il più semplice da realizzare. Questo non vuol dire però che non sia aggraziato. Anzi, è il più classico è utilizzato, e si accorda con la maggior parte delle cravatte e praticamente con tutti i colli di camicia. Indicato per gli uomini di altezza media o elevata.




Il nodo doppio
E’ una variante del nodo semplice, a cui viene aggiunto un secondo passaggio per renderlo più spesso. Adatto per la maggior parte delle camicie, non è indicato per le cravatte troppo spesse.




Il nodo Windsor
Il suo nome deriva dal Duca di Windsor, futuro re Edoardo VIII del Regno Unito. E’ considerato il nodo elegante per le grandi occasioni. E’ indicato preferibilmente su colli aperti, come i colli Windsor o i colli italiani. Non semplice da realizzare, per centrare in suo standard stilistico richiede accuratezza e precisione. Alla fine inoltre deve risultare in grado di nascondere l’ultimo bottone della camicia cadendo esattamente al centro del collo.





Il mezzo Windsor
E’ una variante del nodo Windsor, che ne va sfoltire lo spessore e a renderlo più semplice, ed è adatto sia con camicie a collo classico, sia con una camicie a collo aperto.






Il nodo piccolo
Come dice il nome, è un nodo piccolo. Elementare da realizzare, in realtà è ancora più semplificato del cosiddetto “nodo semplice”. Ma al contrario di questo non è così universale, e le dimensioni ridotte si adattano in particolar modo con le cravatte spesse o con le camicie a collo stretto. E’ consigliato evitarlo invece con camicie a collo lungo o aperto.

Come montare le catene da neve. Video tutorial

Prima di affrontare un viaggio in zone soggette al rischio neve sarebbe opportuno fare qualche prova, magari nella tranquillità del cortile di casa propria, per poi essere preparati nel momento di necessità. Ma pur senza cercare percorsi montani, in molte regioni durante la stagione invernale potrebbe essere la neve stessa a sorprendervi in modo più o meno inatteso.

In questo è intervenuta anche la legge, dato che dal 15 novembre al 15 aprile è in vigore in molte regioni italiane l’obbligo di circolare con l’auto equipaggiata con le cosiddette dotazioni invernali. E per molti italiani, la soluzione più economica e più semplice da realizzare, per lo meno finché splende il sole, è quella di piazzare le catene nel bagagliaio e non pensarci più.

Ma se dovesse arrivare il fatidico momento, come fare a montare le catene da neve? Non è affatto semplice, specialmente se siete nella necessità di farlo al gelo e sotto la neve che cade. Perciò munitevi di guanti di gomma robusti, spegnete il motore, assicuratevi che la macchina non si possa muovere per nessuna ragione, avvicinatevi alle ruote motrici, e seguite queste videoguide:

Iniziamo con ancuni consigli in tema di catene da parte della celebre rivista "Quattroruote"


Passiamo ora ad un paio di tutorial che spiegano le fasi di montaggio passo passo:


Film vincitori premi Oscar 2015

Conoscete tutti i film premiati con l’Oscar nell’edizione 2015? Lo scorso 22 febbraio nella tradizionale cornice del Dolby Theatre di Los Angeles, si è tenuta l’87ª edizione della cerimonia di assegnazione degli Academy Award, comunemente conosciuti come Oscar. Sono stati circa una quarantina i film nominati, ma soltanto pochi di essi si sono potuti portare a casa la statuetta più famosa, il premio cinematografico per antonomasia (almeno per gli USA).

Una città che si è fermata ancora una volta davanti al red carpet più famoso del mondo, in attesa di quel “and the winner is”, o della sua più moderna versione, “and the Oscar go to”, che tutto il mondo del cinema attende con trepidazione.

A condurre la serata di questa edizione 2015, è stato l’attore Neil Patrick Harris. A trasmettere l’evento negli Stati Uniti è stato ancora il network ABC, mentre per l’Italia da Sky Cinema Oscar e, in chiaro, da Cielo.

Se già non li abbiamo visti, andiamo a conoscere i film vincitori. Con il modo più semplice e immediato. Quello di vederne il trailer di presentazione, qui tutti raccolti in sequenza.

In certe annate ci sono film in grado di portarsi a casa anche metà delle statuette disponibili. Non è il caso dell’edizione 2015, che però delinea comunque un vincitore assoluto. E’ “Birdman o (L'imprevedibile virtù dell'ignoranza)” di Alejandro González Iñárritu, premiato con quattro Oscar, e che ha centrato l’accoppiata di statuette più prestigiose, quella per miglior film e miglior regia, oltre a miglior sceneggiatura originale e miglior fotografia. Dopo Alfonso Cuarón lo scorso anno, è nuovamente un regista messicano a venir premiato. E nell’edizione 2015 c’è nuovamente anche un’italiana tra i vincitori, è Milena Canonero che conquista il suo quarto Oscar, con il film “Grand Budapest Hotel”, altra pellicola rivelazione del 2015.


Birdman
Miglior film
Miglior regia (Alejandro González Iñárritu)
Migliore sceneggiatura originale (Alejandro González Iñárritu, Nicolás Giacobone, Alexander Dinelaris e Armando Bo)
Migliore fotografia (Emmanuel Lubezki)



Grand Budapest Hotel
Miglior scenografia (Adam Stockhausen)
Migliore colonna sonora (Alexandre Desplat)
Migliori costumi (Milena Canonero)
Miglior trucco e acconciatura (Frances Hannon e Mark Coulier)
Colonna sonora:


Whiplash
Miglior attore non protagonista ( J. K. Simmons)
Miglior montaggio (Tom Cross)
Miglior sonoro (Craig Mann, Ben Wilkins e Thomas Curley)



La teoria del tutto
Miglior attore protagonista (Eddie Redmayne)



Still Alice
Miglior attrice protagonista (Julianne Moore)



The Imitation Game
Migliore sceneggiatura non originale (Graham Moore)



Boyhood
Migliore attrice non protagonista (Patricia Arquette)



Interstellar
Migliori effetti speciali (Paul Franklin, Andrew Lockley, Ian Hunter e Scott Fisher)



Selma - La strada per la libertà
Migliore canzone (Glory di John Stephens e Lonnie Lynn)



American Sniper
Miglior montaggio sonoro (Alan Robert Murray e Bub Asman)



Ida
Miglior film straniero



Big Hero 6
Miglior film d'animazione


ALTRI PREMI:
Miglior documentario: Citizenfour. Miglior cortometraggio documentario: Crisis Hotline: Veterans Press 1. Miglior cortometraggio: The Phone Call. Miglior cortometraggio d'animazione: Winston.


VEDI ANCHE:

Premi Oscar 2014 

Premi Oscar 2013

Auguri di Buon Carnevale. Raccolta video

Per augurare un Buon e Felice Carnevale a tutti.



Arriva la festa che nella tradizione popolare dovrebbe essere la più allegra e colorata dell’anno! Negli ultimi tempi però, per tanti motivi, sembra passare sempre più in secondo piano. Ma se non vogliamo mancare l’appuntamento con la tradizione, possiamo cominciare col fare gli auguri ai nostri amici dando un tocco di tono e colore alla nostra pagina web o a quella del nostro social network preferito. Magari condividendo qualche bel video a tema di buon e felice carnevale. Le proposte non mancano e se cercate una bella raccolta siete nel posto giusto.

Dai classici nel suo genere che si ispirano all’allegria del carnevale brasiliano, al fascino delle maschere nostrane, passando per tanti altri video di gif e cartoline carnevalesche.

Andiamo dunque a scoprirle il mondo dove regna l’allegria, augurando a tutti Buon e Felice Carnevale!

Iniziamo con un video fresco fresco per il 2015


Carnevale allegro
Come pre-annunciato, qualunque sia la latitudine e la longitudine, il carnevale tende spesso a ispirarsi al “Carnaval” brasiliano, il più famoso al mondo. E manco a dirlo, la musica più usata per la festa è "Samba Mégamix'' (Medley: Brigitte Bardot - Brazil - Charlie Brown - Mas que nada – Copacabana)






Più recente il tormentone di Pharrell Williams “Happy”, qui in versione carnevalesca




Altri video di felice carnevale











Carnevale suggestivo e in maschera
Atmosfere ricche di fascino e immagini suggestive. Il mondo delle maschere ci fa immergere in un altro e diverso aspetto del carnevale. Regina di questo genere è Venezia e il suo carnevale.








Carnevale brasiliano
Ne abbiamo già assaporato le sonorità, proposte in molti video di buon carnevale. Difficile non fare i conti con la festa di Rio de Janeiro. Ecco allora una cartolina della magia carioca.




Le ballerine delle scuole di samba sono una delle colonne portanti delle coreografie . Una curiosità. Ogni anno è consuetudine eleggere la “regina del carnevale”, ovvero la prima ballerina. Il nome per l’edizione 2015 è quello di Clara Paixão.

Colonne sonore premiate con l’Oscar degli ultimi 15 anni


Gli Oscar alla migliore colonna sonora, raccolta degli ultimi quindici anni da ascoltare.


La musica è una parte importante di un film, spesso in grado di segnarlo in modo indelebile, di renderlo migliore o addirittura indimenticabile, andando talvolta aldilà della pellicola per cui è stata concepita.

All’Academy of Motion Picture Arts and Sciences lo sanno bene, e ogni anno fin dal 1934 assegnano l’Academy Award, meglio conosciuto come Oscar, alla migliore colonna sonora. Il più famoso tra i premi cinematografici, per premiare in questo caso tutti i compositori e musicisti che hanno prestato il loro talento per rendere più bella, intensa e indimenticabile un’opera cinematografica.

Ogni anno inoltre, viene assegnato anche Oscar alla migliore canzone, che invece premia un altro importante aspetto musicale di un film.

Andiamo subito ad ascoltarle dunque, traendo le musiche da Youtube. Per questione di brevità ci limitiamo agli ultimi quindici anni, proponendo uno o due brani significativi della pellicola:

2000
Il violino rosso (Musiche di John Corigliano)

2001
La tigre e il dragone (Tan Dun)

2002
Il Signore degli Anelli: La Compagnia dell'Anello (Howard Shore)

2003
Frida (Elliot Goldenthal)

2004
Il Signore degli Anelli: il ritorno del Re (Howard Shore)

2005
Neverland - Un sogno per la vita (Jan A. P. Kaczmarek)

2006
I segreti di Brokeback Mountain (Gustavo Santaolalla)

2007
Babel (Gustavo Santaolalla)

2008
Espiazione (Dario Marianelli)

2009
The Millionaire (A.R. Rahman)

2010
Up (Michael Giacchino)

2011
The Social Network (Trent Reznor e Atticus Ross)

2012
The Artist (Ludovic Bource)

2013
Vita di Pi (Mychael Danna)

2014
Gravity (Steven Price)

Vedi anche:

Canzoni dei film premiate con l’Oscar

Venti colonne sonore di film da ascoltare. Videoraccolta.

Canzoni dei film premiate con l’Oscar

Raccolta dei premi Oscar per la migliore canzone degli ultimi quindici anni da ascoltare.


Fin dal 1934, il più famoso tra i premi cinematografici, l’Academy Award, meglio conosciuto come Oscar, assegna un premio alla migliore canzone composta specificamente per un film. Canzoni che si legano indissolubilmente con la pellicola per la quale sono state specificatamente create, o che a volte, sanno andare anche oltre, con un successo a sé stante.

All’Academy of Motion Picture Arts and Sciences lo sanno bene, e ogni anno assegnano l’Oscar per la migliore canzone, oltre all'Oscar alla migliore colonna sonora, che invece premia un altro importante aspetto musicale di un film.

Questo e l’elenco delle ultime quindici canzoni premiate, legate ad altrettanti film, pronte per essere ascoltate da Youtube:

2000
“You'll Be in My Heart” (Tarzan) di Phil Collins

2001
“Things Have Changed” (Wonder Boys) di Bob Dylan

2002
“If I Didn't Have You” (Monsters & Co.) di Randy Newman

2003
“Lose Yourself” (8 Mile) di Eminem, Jeff Bass e Luis Resto

2004
“Into the West” (Il Signore degli Anelli: Il ritorno del Re) di Fran Walsh, Howard Shore e Annie Lennox

2005 
“Al otro lado del río” (I diari della motocicletta) di Jorge Drexler

2006
“It's Hard Out Here for a Pimp” (Hustle & Flow) di Jordan Houston, Cedric Coleman e Paul Beauregard

2007
“I Need to Wake Up” (Una scomoda verità) di Melissa Etheridge

2008
“Falling Slowly” (Once) di Glen Hansard e Markéta Irglová

2009
“Jai Ho” (The Millionaire) di Allah Rakha Rahman e di Gulzar

2010
“The Weary Kind” (Crazy Heart) di Ryan Bingham e T-Bone Burnett

2011
“We Belong Together” (Toy Story 3 - La grande fuga) di Randy Newman

2012
“Man or Muppet” (I Muppet) di Bret McKenzie

2013
 “Skyfall” (Skyfall) di Adele e Paul Epworth

2014
“Let It Go” (Frozen - Il regno di ghiaccio) di Kristen Anderson-Lopez e Robert Lopez. Brano in due versioni, originale e pop. Interpreti: Idina Menzel vers. orig. inglese e Demi Lovato vers. pop. Nell’edizione italiana Serena Autieri, e Violetta (Martina Stoessel) nella vers. pop.

Un video riepilogativo con le canzoni del periodo 1993 - 2013


Vedi anche:

Colonne sonore premiate con l’Oscar degli ultimi 15 anni

Venti colonne sonore di film da ascoltare. Videoraccolta.

Come nascondere la data e l'ora della mia ultima connessione su WhatsApp



WhatsApp è un software amatissimo e molto diffuso, soprattutto tra le nuove generazioni, perché consente di mantenersi in touch senza dover spendere una fortuna in sms. Infatti è sufficiente possedere un normale smartphone, provvisto di connessione a internet, per poter inviare e ricevere così messaggi ma anche foto, video, posizione GPS e quant'altro, nella totale comodità e nel trionfo della tecnica. Il costo del programma, scaricabile a pagamento, va sommato all'abbonamento annuale. Il lato negativo di questo utilissimo esempio di tecnologia è presto detto: chi possiede il nostro numero, può scoprire agevolmente a quando risale l’ultimo accesso al programma e verificare se abbiamo visionato quanto ci ha scritto. Una bella scocciatura per tutti noi vero? Immagino che te lo sarai chiesto spesso: "Ma esisterà mai un modo per nascondere ai ficcanaso data e ora dell'ultima connessione a WhatsApp?" La bella notizia è che ora è possibile. Quindi con le istruzioni che ti forniremo, basta con i musi lunghi di fidanzati o amici che domandano offesi perché non hai risposto subito, come se uno/a non avesse altro da fare che lavorare gratis come segretaria tuttofare!  
Per avere una maggiore privacy, non ti resta che disattivare la visualizzazione della data e dell’ora del tuo più recente collegamento al servizio. Tutto ciò è molto semplice e veloce, grazie alla nuova opzione introdotta dal programma. Dopo aver preso il tuo telefono, avviando l’applicazione Whatsapp, puoi aprire il menu Impostazioni, percorrendo il seguente iter: Impostazioni -> Account -> Privacy. Ora seleziona la voce Ultimo accesso o Last seen, dove sceglierai e confermerai la voce Nessuno. I tuoi contatti non vedranno data e ora della tua connessione, e viceversa. Per ripristinare la funzione, ripeti con calma la stessa identica procedura, selezionando la voce “Tutti” o “I miei contatti”.
Altri consigli per proteggere la tua privacy, nel caso tu abbia un iPhone dovrai così procedere: apri WhatsApp, e vai in IMPOSTAZIONI > IMPOSTAZIONI CHAT > IMPOSTAZIONI AVANZATE; ora disabilita l’opzione “data e ora dell’ultima…”. Ecco tutto. Facile no? Sono necessarie 24 ore per rendere operativa l'impostazione e altrettante per poterla cambiare. L'unico neo è che disattivandola non riuscirai più a vedere data e ora dell’ultima volta online dei tuoi contatti su WhatsApp. Per Android non ci si deve discostare molto da quanto appena suggerito. 

Film più visti del 2014. Videoclassifica

Quali sono stati i film più visti del 2014 in tutto il mondo e in Italia? Un indice abbastanza significativo di quello che è stato il loro successo, è il valore dei loro incassi. Solo alcuni film riescono a calamitare grossi interessi da parte del pubblico, e per certe produzioni, questo consenso vale più di un Oscar. Naturalmente, la curiosità non sempre viene premiata con la qualità delle pellicole. Ma a fronte dei grandi blockbuster e di tanto interesse, è difficile restare indifferenti.

Ecco allora i film più visti in base agli incassi complessivi alla fine dell’anno.

Per ricordare quanto è passato per i nostri piccoli e grandi schemi nell’anno appena trascorso, di ciò che ci siamo persi, o da cui ci siamo distintamente tenuti alla larga.

Complessivamente osservando la graduatoria non ci sono grosse novità rispetto a quella che è stata la tipica composizione degli anni passati. Gran parte della produzione continua ad essere legata a sequel, prequel, remake, reboot.
Il maggior successo commerciale dell’anno è stato il quarto film della saga “Transformers” diretta da Michael Bay. Non si tratta tuttavia del miglior risultato della serie (il terzo ha incassato di più), mentre dal punto di vista della critica è il capitolo con il responso peggiore. Tra le prime dieci posizioni, ben quattro sono di film sono legati a franchise di supereroi. Primo fra questi è “Guardiani della Galassia”, decimo film del progetto “Marvel Cinematic Universe” che continua a riscuotere successo in tutto il mondo, e che nei progetti ci intratterrà ancora per molti anni. Tra le novità invece, l’ultima fatica dietro la macchina da presa di Christopher Nolan, con il fantascientifico “Interstellar”, di cui assieme al fratello e alla moglie ha curato anche la sceneggiatura e la produzione.

Nello specifico del nostro paese invece, gli italiani si confermano un po’ freddini nei confronti degli action e superhero movies tipicamente americani. Con la sola eccezione di Spiderman, amato anche in Italia, per il resto film che negli USA e altrove hanno spopolato, nel nostro paese incassano risultati discreti ma non di certo al top come altrove. E cosi la classifica si fa sensibilmente diversa. Ben più bassi Transformers, Guardiani della Galassia, X-Men, Captain America, Il Pianeta delle Scimmie, Hunger Games. Via libera invece a film americani si, ma con personalità d’autore, come “Interstellar” di Christopher Nolan e “Maleficent” con l’interpretazione di Angelina Jolie. A questi si aggiunge “The Wolf of Wall Street” di Martin Scorsese con Leonardo DiCaprio, che però nel resto del mondo ha ottenuto risultati buoni ma non eccezionali. Campione d’incassi in Italia nel 2014 il film “Un boss in salotto” con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero. Regia di Luca Miniero, già famoso per i successi di "Benvenuti al Sud" e "Benvenuti al Nord". Un altro film italiano che ha riempito le sale, è l’ultimo di Carlo Verdone, “Sotto una buona stella”.

Queste le prime dieci posizioni. Top ten degli incassi complessivi MONDIALI alla fine dell’anno:

(1) Transformers 4 - L'era dell'estinzione (1miliardo e 087 milioni di dollari)
Proseguono le roboanti battaglie tra robot, senza il cast originale dei primi tre film, ma con effetti grafici migliorati grazie ai progressi della computer grafica.

(2) Guardiani della Galassia (772 milioni)
Il film è al primo posto negli USA, campione d’incassi 2014. La Marvel aggiunge una nuova serie nel grande schermo, in una pellicola che mescola azione, fantascienza e humor.

(3) Maleficent (757 milioni)
La fiaba della bella addormentata nel bosco vista da una prospettiva ribaltata, quella della strega Malefica, ruolo cucito addosso e magistralmente interpretato da Angelina Jolie, ma in una pellicola che al di là di questo sembra non lasciare molto altro.

(4) X-Men - Giorni di un futuro passato (746 milioni)
Settimo film legato alla saga degli X-Men che intreccia linee temporali diverse mettendo assieme personaggi e cast sia della trilogia originale, sia delle nuove pellicole.

(5) Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate (722 milioni)
Terzo e conclusivo capitolo della trilogia de “Lo Hobbit” che funge da prequel alla trilogia de “Il Signore degli Anelli”. Da notare come l’intera nuova saga sia stata girata tutta assieme in due tranche, e poi pazientemente distribuita di anno in anno prima delle festività natalizie. Questo anche per ottimizzare le riprese e i costi, che rimangono comunque stratosferici, con un buget complessivo stimato di circa 700 milioni di dollari

(6) Captain America - The Winter Soldier (714 milioni)
Sequel del film del 2011, si va a incastrare perfettamente nel progetto “Marvel Cinematic Universe”.

(7) The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro (709 milioni)
Secondo capitolo di un’altra serie che si preannuncia molto lunga, quella di Spiderman “The Amazing”. Folto cast tratto direttamente dal fumetto e numerose scene fatte e pensate per rendere la visione in 3D più spettacolare.

(8) Il Pianeta delle Scimmie: Revolution
(708 milioni) Parliamo ancora di sequel che fanno da prequel a quello che è il remake. Va bene, diciamo semplicemente che il franchise “Pianeta delle scimmie” conta (per il momento) otto film e che tra gli interpreti principali dell’ultima pellicola figurano Andy Serkis, Jason Clarke, Gary Oldman e Keri Russell.

(9) Hunger Games: Il Canto della Rivolta - Parte 1 (695 milioni)
Negli Stati Uniti, la serie “ Hunger Games”, tratta dai romanzi di Suzanne Collins, è tra quelle in assoluto di maggior successo degli untimi anni. Campione d’incassi USA nel 2013, al secondo posto nel 2014. E gli americani scoprono la loro passione (e un po’ ossessione) anche per la sua giovane protagonista. A soli 24 anni Jennifer Lawrence ha già una lista di premi e nomination talmente lunga che farebbe invia a un attrice a fine carriera, ha già vinto il suo primo Premio Oscar, è citata da tutte le riviste quando si parla di eleggere le donne più belle del mondo, e nel 2014 è stata l’attrice più pagata di Hollywood dopo Sandra Bullock.

(10) Interstellar (653 milioni)
Christopher Nolan si cimenta con una pellicola di genere fantascientifico, cercando di proporre, per quanto possibile, qualcosa di nuovo nello scenario cinematografico.

Volendo allungare ulteriormente la classifica, troveremmo i film “Dragon Trainer 2”(618 mln), “Godzilla” (525 mln), “Rio 2” (498 mln) e “Tartarughe Ninja” (477 mln). Ci sarebbe nuovamente posto inoltre per il film della Disney “Frozen”, uscito a cavallo tra due anni. 644 i milioni di dollari incassati nel 2013, 630 nel 2014, per un totale di 1 miliardo e 274. Cifra che da sola basterebbe per renderlo uno dei più grandi successi Disney di tutti i tempi, e a cui va aggiunto lo straordinario successo della colonna sonora e del merchandising. Nella classifica italiana, invece, volendo allungarla troverebbe posto, come anticipato, il film “The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro” (9,063 mln) e il successo mondiale di “Lo Hobbit”, con il terzo capitolo “La battaglia delle cinque armate”(10,025 mln).

Queste le prime cinque posizioni a dei maggiori incassi in ITALIA. Top five italiana:

(1) Un boss in salotto (16 milioni e 166 mila euro)


(2) Maleficent (14 milioni e 25 mila)
(Trailer diverso dal precedente)

(3) The Wolf of Wall Street (11 milioni e 733 mila)


(4) Interstellar (10 milioni e 628 mila)
(Trailer diverso dal precedente)

(5) Sotto una buona stella (10 milioni e 278 mila)


VEDI ANCHE:

I film più visti del 2013

I film più visti del 2012


(Fonti dei dati:
http://www.boxofficemojo.com/
http://www.mymovies.it/
http://it.wikipedia.org)

Video auguri di Buona Epifania e Buona Befana con canzoni. Raccolta

Il 6 gennaio si sa, è il giorno dell’Epifania e in molte parti d’Italia si festeggia l’arrivo della Befana. E se anche voi volete prendere parte a quella festività “che tutte le altre porta via”, e cercate qualche video da pubblicare sulla vostra pagina o da condividere sul vostro social network preferito, siete nel posto giusto. Ecco qualche idea con una raccolta per fare gli auguri a tutte le “Befane”, o semplicemente per ricordare il 6 gennaio.

Se per Babbo Natale e gli auguri natalizi esiste una lunga e corposa tradizione musicale adatta a tutti i gusti, per l’Epifania l’attenzione è rivolta soprattutto ai più piccoli, ma non mancano video per tutte le età, e anche per chi la Befana la preferisce giovane e bella. E non mancano nemmeno i classici nel suo genere, ad esempio con la canzone di Gianni Morandi “La Befana trullallà”.

Andiamo dunque a scoprirle il fantasioso mondo della Befana, augurando a tutti Buona Epifania!

Storia della Befana

Ma chi è la Befana è perché si festeggia il giorno dei Re Magi? Esiste una leggenda. Eccola raccontata:

Se preferite che a raccontarvelo sia una “Befana” ben più giovane, eccola:

Altra suggestiva proposta con la storia della Befana:


Video auguri di Buona Epifania e Buona Befana

Video per una Buona Epifania

Nel 1978 Gianni Morandi ha inciso la canzone “La Befana trullallà” diventata un classico nel suo genere e riproposta in tutte le salse. Ecco una serie di video per l’Epifania con la sua canzone:









E se la Befana non fosse brutta e vecchia? Ma fosse una “Bella signora” come un'altra celebre canzone di Morandi?

Se quella di prima era semplicemente una bella signora, questa Befana è una strega giovane e sexy

Non esistono solo le canzoni di Morandi. Questa è con "A New Day Has Come" di Céline Dion

Ecco qualche altra versione moderna.



"Brutta befana" è invece un classico cantato in romanesco. Di “I Cantori Romani”.

Video per i più piccini

Immancabili e tantissimi i video dedicati ai più piccini:









La musica più vista su Youtube nel 2014

Quali sono stati i videoclip musicali più cliccati su YouTube nel 2014? Una domanda che di anno in anno cresce d’importanza, dato che la musica al giorno d’oggi viene sempre più non solo ascoltata ma anche “vista” a suon di videoclip.

Chi ha meglio focalizzato l’attenzione vincendo la gara dei click in Italia e nel mondo quest’anno? Scopriamolo insieme:

TOP TEN MONDIALE

Le posizioni sono nel complesso equilibrate con gran parte della top ten compresa tra i 400 e i 500 milioni di click. A spiccare, con un grande successo musicale in tutto il mondo, è Katy Perry con il suo “ Dark Horse”. Anche nel web non manca, ottenendo il record di visualizzazioni del 2014. Parlando della clip, a contribuire a far pubblicità, e di conseguenza, a far crescere la curiosità, probabilmente anche alcune polemiche ad esso legate. Il video è stato accusato di contenere simboli ed allusioni religiose. Tra queste, i fedeli di religione musulmana hanno richiesto (e ottenuto!) l’eliminazione dei riferimenti all’Islam. Inoltre, numerosi avventori dell’ignoto o pseudo tali, accusano la clip di essere frutto delle ideologie della presunta setta degli “Illuminati”, di cui Katy Perry ne sarebbe un’ambasciatrice. Di sicuro di tutto questo a ringraziare è la barra conta-click. Grande successo anche per Enrique Iglesias con il suo “Bailando”. Del brano ne esistono più versioni in più lingue. Ad ottenere il record è la versione in spagnolo, ma se le sommassimo tutte supereremmo i 700 milioni, agganciando così Katy Perry. Grande protagonista del 2014 anche Shakira con ben due clip da record. Tra queste, il suo “La La La” in occasione dei mondiali di calcio ha superato di gran lunga anche il video ufficiale “We Are One”, che invece non compare nelle prime 10 posizioni. Nella partita dei primi posti anche Meghan Trainor che con “All About That Bass “ solleva la questione del “grasso è bello” e si scaglia contro i fotoritocchi. Tema che ha lanciato un acceso dibattito anche tra i commenti al video.

(1)(Katy Perry - Dark Horse (Official) ft. Juicy J (752 milioni e 58 mila visualizzazioni)

(2)Enrique Iglesias - Bailando (Español) ft. Descemer Bueno, Gente De Zona (639 milioni e 64 mila)

(3)Shakira - Can't Remember to Forget You ft. Rihanna (456 milioni e 180 mila)

(4)Meghan Trainor - All About That Bass (450 milioni e 79 mila)

(5)Shakira - La La La (Brazil 2014) ft. Carlinhos Brown (433 milioni e 773 mila)

(6)Jason Derulo - "Wiggle" feat. Snoop Dogg (431 milioni e 828 mila)

(7)Taylor Swift - Shake It Off (430 milioni e 754 mila)

(8)Sia – Chandelier (420 milioni e 182 mila)

(9)Iggy Azalea - Fancy (Explicit) ft. Charli XCX (415 milioni e 804 mila)

(10)Nicki Minaj – Anaconda (354 milioni e 445 mila)

TOP FIVE MUSICA ITALIANA

Quali sono i brani di artisti italiani più cliccati su Youtube nel 2014? Non ci sono paragoni. A vincere è Suor Cristina, la trionfatrice di “The Voice”. La sua esibizione fa quasi 68 milioni di visualizzazioni, cifra astronomica per una clip italiana. Tuttavia, trattandosi della parte di uno show, la consideriamo come una cosa a parte e prendiamo come vincitore della top five italiana Rocco Hunt che con il suo “Nu juorno buono” ha conquistato Sanremo Giovani e 21 milioni di visualizzazioni. Tra i più gettonati, anche in Italia un brano legato ai mondiali di cacio, Emis Killa canta “Maracanã”. Non mancano poi Francesco Renga, la vincitrice di Sanremo Arisa e il mattatore del web Fedez.

(1)Rocco Hunt - Nu juorno buono (21 milioni e 263 mila)

(2)Emis Killa – Maracanã (20 milioni e 845 mila)

(3)Arisa – Controvento (16 milioni e 679 mila)

(4)Fedez – Magnifico Ft. Francesca Michelin (15 milioni e 158 mila)

(5)Francesco Renga - Il mio giorno più bello nel mondo (13 milioni e 286 mila)

L'esibizione di Suor Cristina da 68 milioni di click:

VEDI ANCHE:

Il 2012: Video musicali più visti del 2012 su Youtube

Il 2013: Video musica italiana più vista su Youtube nel 2013

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